All’ospedale Sacco di Milano la “banca biologica” per il Covid19
All’ospedale “Sacco” di Milano la banca dei “campioni biologi” del Covid19.
All’ospedale Sacco di Milano la “banca biologica” per il Covid19 Leggi tutto »
All’ospedale “Sacco” di Milano la banca dei “campioni biologi” del Covid19.
All’ospedale Sacco di Milano la “banca biologica” per il Covid19 Leggi tutto »
Scienziato pugliese dell’università di Pittsburgh realizza primo vaccino-cerotto contro il Covid-19: già testato sui topi.
Covid-19: primo vaccino in un cerotto, la speranza è “made” in Puglia Leggi tutto »
Covid-19: prime immagini del virus isolato nei laboratori del Sacco di Milano. Sono state scattate al microscopio elettronico.
Covid-19: prime foto al microscopio elettronico del virus isolato in Lombardia Leggi tutto »
Coronavirus: arriva “Cresco6” il supercomputer Enea per lo studio di farmaci e vaccini.
Nuovo sequenzamento del genoma del Covid-19 allo Spallanzani. Dato positivo per il vaccino: il virus varia ma è stabile.
Lotta al coronavirus: il centro di ricerca russo Vektor, che opera sotto l’egida del Rospotrebnadzor, ha reso noto di aver avviato i test per un vaccino.
Coronavirus, il centro di ricerca russo Vektor avvia i test per un vaccino Leggi tutto »
Via libera dal ministero della Salute alla sperimentazione sui modelli pre-clinici, del vaccino contro il coronavirus progettato in Italia dell’azienda romana Takis.
Coronavirus, via libera ai test pre-clinici per vaccino progettato in Italia Leggi tutto »
Scoperto un nuovo kit in grado di riparare il Dna. In futuro potrebbe aiutare a contrastare invecchiamento, tumori e malattie neurologiche degenerative.
Tumori e invecchiamento, scoperto un nuovo kit che “aggiusta” il Dna Leggi tutto »
Tumore al colon-retto: studio dell’Irccs di Candiolo (Torino) apre nuove speranze per una cura chemio-free grazie agli inibitori dell’enzima PARP, la proteina che ripara il DNA delle cellule tumorali.
Tumore colon-retto, dall’Irccs di Candiolo nuove speranze per cura chemio-free Leggi tutto »
Alcune donne in menopausa affette da carcinoma duttale in situ (DCIS), potrebbero evitare, in futuro, la chirurgia optando per il solo trattamento farmacologico. A suggerirlo sono i risultati di uno studio condotto da un team americano del Duke University Medical Center.