L’essere sovrappeso per tutta la vita può aumentare e non di poco, il rischio di tumore al colon-retto (CRC). Lo dimostra uno studio sviluppato dagli epidemiologi e dagli oncologi della DKFZ (Division of Clinical Epidemiology and Aging Research) il Centro tedesco di ricerca sul cancro di Heidelberg, pubblicato su Jama Oncology.
LA RICERCA
Nella ricerca, condotta nel corso di due decenni su una popolazione di uomini e donne con un’età media di 68 anni, tra cui 5.635 affette da CRC e 4.515 prive di malattia, l’associazione tra eccesso di peso e rischio di cancro è stata valutata utilizzando una misura che riflette, appunto, l’esposizione cumulativa per tutta la vita al sovrappeso, definita come il numero ponderato di anni vissuti con sovrappeso o obesità. Ebbene, dati alla mano, l’esposizione prolungata negli anni all’eccesso di peso, ha mostrato un’associazione più forte con il rischio di potersi ammalare di cancro al colon retto rispetto all’eccesso di peso misurato in un singolo momento.
I RISULTATI
I risultati dello studio suggeriscono, pertanto, che il peso in eccesso prolungato, agendo, via via, quasi come una sorta di “effetto cumulo”, può rappresentare una quota maggiore del rischio di CRC di quanto si pensasse in precedenza; quasi inutile aggiungere che le misure per fermare e invertire l’aumento della prevalenza di sovrappeso e dell’obesità possono avere il potenziale per prevenire un’ampia percentuale di casi di tumore al colon e possibilmente anche altri tumori correlati all’eccesso di grasso corporeo.