I denti da latte possono essere utilizzati per identificare i bambini esposti a eventuali rischi psicosociali? E’ la domanda che si sono posti i ricercatori dell’Università di Bristol la cui risposta è stata racchiusa in uno studio pubblicato su Jama Network. Ebbene secondo il team britannico analizzare i denti da latte dei bambini potrebbe essere utile a prevedere futuri disturbi mentali durante l’arco della vita.
LINEE DI CRESCITA COME NEGLI ALBERI
Secondo gli esperti, infatti, lo smalto dei denti da latte sembra contenere delle linee di crescita simili agli anelli degli alberi, che possono fornire informazioni su determinate esperienze stressanti durante l’infanzia o la gravidanza della madre. Tali linee, spiegano gli scienziati di Bristol, indicano stress fisico, problemi alimentari o malattie. “I denti creano una registrazione permanente di diversi tipi di esperienze di vita” argomentano i ricercatori.
ANALIZZATI 70 DENTI DA LATTE
Lo studio dell’ateneo inglese si basa sull’analisi di 70 denti da latte prelevati, dopo la loro caduta, durante gli anni Novanta del secolo scorso, da vari bambini e confrontati con le loro attuali condizioni da adulti. Ebbene, per gli esperti sarebbero emersi schemi chiari, come ad esempio storie di depressione familiari in gravidanza, oppure, appunto, stress dei bambini durante l’infanzia.
ACCUMULO DI CORTISOLO
E’ possibile anche un collegamento con il fatto che le madri più sottoposte a stress producono più cortisolo, il quale interferisce con le cellule che si accumulano per creare lo smalto.