Le donne in gravidanza, con un consumo di caffeina moderato entro l’intervallo del secondo trimestre, presenterebbero un rischio inferiore di diabete, ma anche livelli più bassi di glicemia ed un profilo cardiometabolico migliore rispetto a quante scelgono, invece, di evitare totalmente la caffeina. E’ quanto emerso da uno studio Usa pubblicato sul Jama Network Open, in cui un team di ricercatori di diversi atenei e dipartimenti di Biostatistica, Epidemiologia e Informatica, ha esaminato i dati relativi a 2.802 donne in gravidanza senza alcuna importante comorbilità, partecipanti ai National Institute of Child Health and Human Development Fetal Growth Studies-Singletons dal 2009 al 2013.
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