Diagnosi precoce del tumore al polmone? Da oggi è possibile grazie a un nuovo test rapido ed indolore messo a punto da una “task force” di ricerca dello IEO di Milano e dell’Università Tor Vergata di Roma. I risultato dello studio sono stati pubblicati sul National Library of Medicine (NIH).
L’ESAME DEI FLUIDI BIOLOGICI
Si tratta di «una tecnica di screening del cancro polmonare che, grazie al riconoscimento di un’ impronta del tumore, permetterà la diagnosi precoce attraverso il semplice esame dei fluidi biologici: urine, respiro, sangue» spiegano gli autori.
LA NOVITA’ DELLA RICERCA
Il test parte dai Vocs, i composti organici volatili presenti nei fluidi biologici conosciuti come potenziali biomarcatori. Fino ad oggi questi erano stati individuati tramite il “naso elettronico” ma da oggi si unisce anche la cromatografia sulle urine. In tal modo si riuscirà a distinguere i casi precoci di cancro del polmone con un’accuratezza dell’88%.