Un batterio innocuo come l’Escheria Coli, riprogrammato geneticamente, è in grado di trasformare una molecola derivata dal Pet (polietilene tereftalato), nota come “acido tereftalico“, nel principio attivo del paracetamolo! E’ quanto hanno scoperto gli scienziati del Wallace Lab dell’Università di Edimburgo, utilizzando un processo di fermentazione simile a quello impiegato per la produzione di birra. Obiettivo: accelerare la conversione dei rifiuti industriali derivati dal poliestere in paracetamolo nel giro di 24 ore.
NESSUNA EMISSIONE DI CARBONIO
La tecnica impiegata dai “camici bianchi” scozzesi è stata realizzata a temperatura ambiente e non ha generato nessuna emissione di carbonio, dimostrando che il paracetamolo può essere prodotto anche in maniera sostenibile. In ogni caso secondo il team del Wallace Lab sono necessari ulteriori sviluppi prima di poter arrivare ad una produzione vera e propria di livello commerciale.
Fonte news: Nature (clicca per saperne di più)
Foto: @Pixabay